Il Trovatore al Teatro la Fenice di Venezia
Postato il 20 Maggio 2020
La trilogia popolare di Giuseppe Verdi
Il termine “Trilogia Popolare” riferito alle opere verdiane, indica il Rigoletto, il Trovatore e la Traviata, tre composizioni che il maestro parmigiano scrisse in rapida successione dal 1850 e 1853. La definizione non venne coniata da Verdi (lo stesso compositore non pensò mai alle opere come ad una trilogia) ma nacque alcuni anni dopo la sua morte. Del resto, i tre drammi musicali risultano profondamente diversi sia nella partitura, che nelle tematiche affrontate. L’unico elemento che accomuna il Rigoletto, il Trovatore e la Traviata è da ricercarsi nei protagonisti: personaggi “popolari”, che affrontano le ire di un destino tragico e impietoso. Protagonista de il Rigoletto è il buffone storpio che intrattiene la corte del re di Francia Francesco I. L’opera è tratta da Le Roi s'amuse (Il re si diverte) di Victor Hugo e mette in scena la dissolutezza della nobiltà d’oltralpe. Ne Il Trovatore, assistiamo alla tormentata storia d’amore tra un cavaliere sconosciuto ed una zingara perseguitata dal Conte di Luna. Quest’ultimo cerca vendetta per la morte del figlio, ucciso durante un rituale di stregoneria, e darà la caccia a chiunque reputi responsabile. Infine abbiamo La Traviata, la cui protagonista lascia il suo amato in seguito alle pressioni ricevute dal padre di quest’ultimo. Solo nel tragico finale, i due innamorati avranno modo di ritrovarsi e di confessare i torti subiti.